Polo bibliotecario, Bolzano

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Nuovo polo bibliotecario, Bolzano I
2004 I
Committente: Provincia di Bolzano I
Prestazione: progetto preliminare I
Concorso internazionale di architettura I
In collaborazione con Atelier Podrecca (capogruppo), Promatek srl (strutture) e Milanoprogetti SpA (impianti) I
Slp biblioteca: 15.724 mq I
Importo presunto delle opere: 28.921.586,00 € I
New library centre, Bolzano I
2004 I
Client: Autonomous Province of Bolzano I
Service: preliminary project I
International architectural competition I
In collaboration with Atelier Podrecca (head of the group), Promatek srl (structures), and Milanoprogetti SpA (facilities) I
Library gross surface area: 15,724 sqm I
Estimated cost of works: 28.921.586,00 € I

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Un nuovo polo bibliotecario in grado di raggruppare la biblioteca civica “Battisti”, la biblioteca provinciale tedesca “Teßmann” e la provinciale italiana “Augusta”, riunite in una struttura culturale integrata, centro del sistema delle biblioteche civiche e al contempo principale biblioteca scientifica universale per l’Alto Adige, punto di riferimento unificato e interculturale per i diversi gruppi linguistici della regione. Il progetto rielabora il programma biblioteconomico per realizzare un istituto bibliotecario ibrido, a metà tra reference library e public library, rielaborando il modello tedesco “a tre livelli”. L’edificio è pensato come una complessa ma elementare cittadella della cultura, composta da tre entità principali: la piazza (vasto spazio per manifestazioni, ristoro, mostre all’aperto, mercati del libro nuovo e di quello usato), che digrada lievemente verso la città nuova; la galleria a tutta altezza affiancata da un corpo longitudinale, la cui testata monumentale si protende verso la città; i tre “scaffali urbani”, tre corpi paralleli alla “navata” principale, alternati a gallerie secondarie, destinati agli spazi di lettura a scaffale aperto, collegati tra loro da ponti aerei e prospicienti il vasto atrio di ingresso.
A new library centre assembling the ‘Battisti’ public library, the German provincial ‘Tessmann’ library, as well as the Italian provincial ‘Augusta’ library in an integrated cultural space, a centre forming part of the public library system and at the same time the main universal German scientific library of South Tyrol, a unique point of reference and intercultural centre for the various linguistic groups of this region. The project rethinks the librarian programme to create a mixed library centre, half-way between a reference library and a public library, rethinking the German ‘three-level’ model. The building has been designed as a complex but simple cultural stronghold, consisting of three major entities: the square (an ample space for events, refreshments, open-air exhibitions, new and second-hand book market), sloping slowly towards the new city; the full-height gallery with an adjoining longitudinal body, whose monumental head points towards the city; three ‘urban shelves’, three bodies parallel to the main ‘nave’, alternated with minor galleries hosting open-shelf reading spaces, connected by way of overhead bridges, opening to a large entrance hall.

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