BEIC, Milano

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Biblioteca Europea di Informazione e Cultura, Milano I
2001 – 2007 I
Committente: Comune di Milano, Fondazione BEIC I
Progetto preliminare (2005), definitivo (2006) ed esecutivo (2007) e coordinamento sicurezza delle opere edili I
Incarico a seguito del Concorso internazionale di architettura. Progetto vincitore (2001) I
All’interno dell’Ati Beic Milano (Bolles+Wilson GmbH, Alterstudio Partners e Degenhardt AHW) I
In collaborazione con Manens Intertecnica (progetto impianti), Progess srl, TEI spa, RCT srl, Müller-BBM GmbH e Favero & Milan Ingegneria S.p.A. (progetto esecutivo) I
Slp: 74.000 mq di cui 13.000 mq destinati a magazzino chiuso; spazi pubblici esterni e opere a verde 17.000 mq; parcheggi interrati 10.500 mq.
Importo dei lavori: opere edili 100.714.781,04 €; impianti tecnici 32.450.013,30 €; opere a verde e arredo urbano 1.716.636,52 €; arredi 19.902.476,50 € I
European Library of Information and Culture, Milan I 
2001 – 2007 I 
Client: Municipality of Milan, BEIC Foundation (Fondazione BEIC) I 
Preliminary project (2005), final project (2006), and executive project (2007) and construction works safety coordination I 
Assignment following international architectural competition. Winning project (2001) I
As part of the Temporary Association of Companies Beic Milano (Bolles+Wilson, Alterstudio Partners, and Degenhardt AHW) I
In collaboration with: Manens Intertecnica (M&E systems project), Progess srl, TEI spa, RCTsrl, Müller-BBM GmbH, and Favero & Milan Ingegneria S.p.A (executive project) 
I

Gross surface area: 74,000 sqm of which 13,000 sqm for a covered warehouse; exterior public spaces and green spaces 17,000 sqm; underground car parks 10,500 sqm I
Cost of works: construction works, 100,714,781.04 €; technical structures 32,450,013.30 €; green spaces and urban design 1,716,636.52 €; furnishing 19,902,476.50 € I

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Una grande biblioteca contemporanea a scaffale aperto per rilanciare la vocazione culturale della città di Milano. Una public library in cui trovare oltre 500mila opere in scaffali a libero accesso e digitalizzate, relative a tutti i rami del sapere; una ricchissima emeroteca; un settore di musica e spettacolo all’avanguardia dove la musica si può non solo ascoltare ma anche realizzare in sale di registrazione; oltre 3,5 milioni di volumi a scaffale chiuso; 3.000 posti di lettura, studio e consultazione, tutti cablati e connessi alla rete; caffetterie, locali di ristoro, libreria e mediastore. Un’arca della cultura, arenata nel centro di Milano, il cui grande atrio centrale è un interno urbano aperto alla città e affacciato sul parco di Largo Marinai d’Italia. Il basamento di 5 m di altezza contiene le sale conferenze, il centro didattico, il mediaforum, la biblioteca dei bambini con il suo giardino, i parcheggi. Sull’atrio passante a tutta altezza, che accoglie il visitatore si affacciano gli spazi dei tre dipartimenti sovrapposti (Arti e Letterature, Scienze e Tecnologie, Scienze Umane e Sociali). Nel “Beic Box” vi è il settore di ingresso, il reference, gli scaffali a libero accesso e molti posti di lettura. Da qui si protendono verso la luce e verso la città i ponti con gli spazi di lettura, disposti su terrazze digradanti.
A vast open-shelf contemporary library that relaunches Milan’s cultural mission. A public library with over 500 thousand works in open-access shelves and in digital format, covering all the branches of knowledge; a hugely rich array of newspapers and magazines; a cutting-edge music and entertainment section which offers listening but also creative music experiences in recording rooms; more than 3.5 million books on closed shelves; 3,000 reading, study, and reference stations, all hardwired and connected to the Internet; cafeterias, refreshment areas and a book and media store. An ark of culture in the centre of Milan, whose large central hall is an interior urban space open to the city and which overlooks the park of Largo Marinai d’Italia. The 5-metre deep basement encloses conference rooms, an educational centre, a media forum, the children’s library with its garden, and parking areas. In the full-height passage, welcoming the visitor, are the three superimposed departments (Arts and Literature, Sciences and Technologies, Human and Social Sciences).The ‘Beic Box’ hosts the entrance, the reference area, the open shelves and many reading stations. The bridges which host reading spaces on sloping terraces stretch out towards the light and the city.

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