RIQUALIFICAZIONE VALLI Lecco

Cliente
Pubblico
Anno
2003
Programma
Ambiente
Stato
Progetto

Un progetto complesso e ambizioso da sviluppare nell’ottica di una visione “ambientale” del rinnovo urbano e del riuso dei numerosi complessi industriali dismessi della città di Lecco.

VALLI LECCO 01

Un progetto complesso e ambizioso da sviluppare nell’ottica di una visione “ambientale” del rinnovo urbano e del riuso dei numerosi complessi industriali dismessi, condizione indispensabile, a sua volta, per una ulteriore equilibrata crescita economica della città. Un insieme di azioni diffuse sul territorio, spesso di piccola entità, molte delle quali richiedono per il loro buon esito, non tanto nel momento dell’intervento quanto soprattutto nella successiva fase di gestione, il pieno coinvolgimento di tutti gli attori potenzialmente interessati, in primo luogo le varie associazioni, che possono diventare il motore e i garanti di tali azioni. Conforta questa linea di azione, la convinzione che la riappropriazione dei beni storici e ambientali da parte degli abitanti, resi consapevoli del loro significato culturale, costituisce la migliore garanzia per la loro conservazione e corretta gestione. La proposta si configura come uno scenario progettuale, un insieme coerente di azioni concorrenti agli obiettivi posti dall’Amministrazione Comunale: restituire ai torrenti, almeno in parte, il loro carattere di “corridoi verdi”, assi forti di una più estesa rete ecologica, in stretto rapporto con il loro antico ruolo di struttura portante della primigenia organizzazione territoriale lecchese, attribuendo loro, quindi, funzioni di riqualificazione ecologica, paesistica e sociale; potenziare il loro ruolo di connessione e valorizzazione degli spazi aperti interclusi; potenziare il ruolo dei torrenti di rafforzamento della configurazione storico-morfologica dell’insediamento; riscoprire e valorizzare, in funzione turistico-culturale, ma anche ai fini della mobilità locale, il sistema originario di percorsi connettivi locali tra le “vicinanze” e tra queste e la montagna e il lago; conservare e valorizzare, con finalità culturali, didattiche e turistiche, le strutture e le “macchine” produttive della vecchia industrializzazione, patrimonio di rilevante interesse della storia lecchese e lombarda; individuare le modalità per la riqualificazione e l’ampliamento del sistema degli spazi collettivi in funzione di nuovi modi d’uso; individuare e localizzare le funzioni, oggi assenti o insufficienti, indispensabili per supportare il nuovo ruolo auspicato per Lecco, in primo luogo le funzioni di accoglienza universitaria e per la tecnologia avanzata, anche con il re-insediamento di attività produttive ecologicamente evolute con funzioni di traino per l’intero tessuto industriale. Tra gli interventi proposti, a livello di progetto del paesaggio, l’idea di marcare ognuna delle tre valli con una piantumazione di alberi ad accesa fioritura primaverile che ne costituisca il segno distintivo, capace anche di caratterizzare Lecco per un evento naturale – la fioritura – di sicura attrazione, su cui innestare altri eventi e manifestazioni culturali o di altra natura di grande richiamo, in linea con le ambizioni turistiche della città.

CREDITI

Riqualificazione ambientale delle valli del Bione, Caldone e Gerenzone a Lecco I
2003 I
Committente: Comune di
Lecco I
Progetto di massima e programma strategico di intervento I
Concorso nazionale di architettura: primo premio ex-aequo I
Con la collaborazione del Gruppo Infrastrutture Sociali del Politecnico di Milano – strategie e piano di intervento, arch. Mario Allodi – paesaggio e Elio Tarulli – urbanistica I