Unità residenziali monofamigliari, Arriyadh I
2003 I
Committente: Arriyadh Development Authority I
Progetto preliminare I
Concorso internazionale di progettazione I
Residential single-family units, Arriyadh I
2003 I
Client: Arriyadh Development Authority I
Preliminary project I
International Design Competition I

Il progetto recupera uno dei capisaldi della tradizione abitativa mediorientale: il tipo della casa a corte. L’impiego della tipologia a corte assolve in sé coerentemente l’aspetto distributivo funzionale e la necessità di predisporre un efficace sistema di per il controllo climatico, realizzato però con modalità interamente passive. La casa organizza il proprio programma funzionale attorno alla corte che ospita il tradizionale salsabil: tutti gli spazi diurni vi confluiscono fondendosi, mentre al primo piano trovano posto tutte le funzioni notturne e un ampio terrazzo opportunamente protetto dall’esterno. Il controllo climatico passivo si avvale di alcuni dei più collaudati criteri della tradizione progettuale autoctona: la facciata posteriore interamente realizzata in mashrabiya e i tagli murari nel paramento esterno (in particolare la “sospensione” delle lastre di copertura sopra l’edificio) come moderni malkaf captano e convogliano internamente le correnti d’aria fresca provenienti da Nord allo scopo di raffreddare la casa; infine, la corte (camino convettivo) e gli elementi a piastra orizzontali (tetto e terrazzo), scambiando con l’esterno durante le ore notturne, cedono calore e temperano la casa.
This project upgrades one of the strongholds of the Middle Eastern building tradition: the house-with-courtyard style. Using this style consistently fulfils the function-related aspect and the need to set up an efficient climate control system, although realised thanks to entirely passive methods. From the functional point of view of the house, the courtyard is the centre and hosts the traditional salsabil: all spaces used during the day converge and merge, whereas the first floor is used for all night-time activities, with a large terrace suitably protected from the outside. Passive climate control makes use of some of the most proven criteria of the local tradition: the rear façade is completely made of mashrabiya and the walls on the outside face (in particular the ‘support’ of the slabs covering the building) are a sort of modern malkaf which intercept the currents of fresh air coming from the north and convey them inwards cooling the house; the courtyard (convective chimney) and the elements with horizontal panes (roof and terrace) allow for temperature exchange with the outside at night time, dissipating heat and maintaining a mild temperature inside the house.