La proposta di un teatro-auditorium per la città di Cassina de’ Pecchi: uno spazio polifunzionale per lo spettacolo, il teatro, ma anche per conferenze, proiezioni, eventi, incontri pubblici. La cavea del teatro, in adiacenza a un centro commerciale esistente in stato di abbandono, sfrutta la morfologia del terreno che digrada verso il piano interrato dell’edificio stesso. La cavea è costituita da gradonate mobili, che consentono un uso differenziato della sala e dei suoi spazi, che al piano interrato sono estremamente flessibili, e per questo utilizzabili anche per esposizioni temporanee, salette di prova e spazi per feste e conferenze. Il palcoscenico è sormontato da grandi travi reticolari che reggono la graticciata, contengono gli impianti e costruiscono il fronte su cui si attesta la copertura emiciclica della cavea. Un’architettura degli spazi essenziale e rigorosa, per un teatro a vocazione contemporanea in cui tutto accade dentro il perimetro dell’azione teatrale. Un teatro nudo che deve essere riempito da suoni, voci, gesti, corpi, emozioni, con scena integrata nella sala, privo di boccascena e di palcoscenico rialzato per un maggior coinvolgimento del pubblico nell’azione teatrale.